Roma è una città che riesce sempre a sorprenderci, ovunque si va, ovunque si gira c'è sempre una sorpresa che ci aspetta, e spesso capita di domandarsi, se quella cosa che stai ammirando è sempre stata li, o se ce l'hanno messa solo oggi per meravigliarci e stordirci, sia essa una finestra trilobata dalle vetrate gotiche, una statua, una fontanella, oppure un affresco graffiato via dal muro, etc, etc.
Poi ci sono i classici come la Bocca della Verità che tutti conosciamo... o piuttosto crediamo di conoscere?
E si, perchè lo sapevate che questo "chiusino" era già presente nella prima guida di Roma scritta intorno all'anno 1.000, il cosiddetto Mirabilia Urbis?
Già allora era legata a varie leggende relative all'accertamento della verità, e ve ne vogliamo raccontare una che ci spiega perché, da quel momento, la Bocca non morde più.
C'era una volta, una nobildonna romana che aveva un amante.
Il marito sospettando qualcosa, decise di sottoporla a quella macchina della verità "ante litteram".
Il panico si impossessò della fedifraga, ma le donne hanno mille risorse, e quindi escogitò un piano astutissimo:
il suo amante, travestito da giullare, l'avrebbe baciata prima che lei mettesse la mano nella Bocca... ed è ciò che avvenne, davanti al marito e sei testimoni, creando notevole imbarazzo.
A questo punto, rispondendo alla domanda del consorte su quanti uomini l'avessero baciata, lei rispose: "due, tu e quel giullare impudente", e quindi mise la mano nella Bocca e questa, davanti ad una risposta furbetta ma vera, non la morse, e decise di non farlo mai più.
MA GLI ANEDDOTI SU QUESTO FAMOSO CHIUSINO NON FINISCONO QUI.
Pochi sanno che all'interno di una latrina rinvenuta fra i resti dello Stadio di Domiziano (che giacciono sotto Piazza Navona), esiste il "fratello" della Bocca della Verità, lui non ha un nome preciso, sappiate solo che era un urinale, soprannominato "Serpens Ultor, il vendicatore".
Buffo che sia, si sparse la voce, che questo oggetto era in grado di punire i mariti infedeli, mutilandoli all'istante. Hai che dolor!
I mariti infedeli si arrabbiarono non poco, osservando che la Bocca si limitava a tagliare la mano della fedifraga, mentre loro avrebbero perso molto di più, il loro unico amico, e fedele compagno di giochi.
Per approfondire le tematiche qui accennate, vi invitiamo, non appena sarà possibile, a seguire uno dei tanti tour da noi proposti, che attraversano Piazza Bocca della Verità. Tra questi ricordiamo "La Nascita di Roma", visita suggestiva nei luoghi che hanno segnato la nascita di Roma, resa ancor più piacevole dalla narrazione delle leggende legate alla sua fondazione.
Nella stessa area è possibile visitare "I Templi Sotterranei di S. Nicola in Carcere" tre templi di epoca repubblicana, separati da stretti vicoli su cui affacciano delle botteghe relative al Foro Olitorio.
Mentre tra i tour che attraversano Piazza Navona ricordiamo: "Lo Stadio di Domiziano, i Sotterranei di Piazza Navona e del Teatro di Pompeo". Ma anche il classico "Vacanze romane" passeggiata alla scoperta dei segreti delle piazze e delle fontane più belle di Roma
Roma è una città che riesce sempre a sorprenderci, ovunque si va, ovunque si gira c'è sempre una sorpresa che ci aspetta, e spesso capita di domandarsi, se quella cosa che stai ammirando è sempre stata li, o se ce l'hanno messa solo oggi per meravigliarci e stordirci, sia essa una finestra trilobata dalle vetrate gotiche, una statua, una fontanella, oppure un affresco graffiato via dal muro, etc, etc.
Poi ci sono i classici come la Bocca della Verità che tutti conosciamo... o piuttosto crediamo di conoscere?
E si, perchè lo sapevate che questo "chiusino" era già presente nella prima guida di Roma scritta intorno all'anno 1.000, il cosiddetto Mirabilia Urbis?
E si, perchè lo sapevate che questo "chiusino" era già presente nella prima guida di Roma scritta intorno all'anno 1.000, il cosiddetto Mirabilia Urbis?
C'era una volta, una nobildonna romana che aveva un amante.
Il marito sospettando qualcosa, decise di sottoporla a quella macchina della verità "ante litteram".
Il panico si impossessò della fedifraga, ma le donne hanno mille risorse, e quindi escogitò un piano astutissimo:
il suo amante, travestito da giullare, l'avrebbe baciata prima che lei mettesse la mano nella Bocca... ed è ciò che avvenne, davanti al marito e sei testimoni, creando notevole imbarazzo.
A questo punto, rispondendo alla domanda del consorte su quanti uomini l'avessero baciata, lei rispose: "due, tu e quel giullare impudente", e quindi mise la mano nella Bocca e questa, davanti ad una risposta furbetta ma vera, non la morse, e decise di non farlo mai più.
MA GLI ANEDDOTI SU QUESTO FAMOSO CHIUSINO NON FINISCONO QUI.
Pochi sanno che all'interno di una latrina rinvenuta fra i resti dello Stadio di Domiziano (che giacciono sotto Piazza Navona), esiste il "fratello" della Bocca della Verità, lui non ha un nome preciso, sappiate solo che era un urinale, soprannominato "Serpens Ultor, il vendicatore".
Buffo che sia, si sparse la voce, che questo oggetto era in grado di punire i mariti infedeli, mutilandoli all'istante. Hai che dolor!
I mariti infedeli si arrabbiarono non poco, osservando che la Bocca si limitava a tagliare la mano della fedifraga, mentre loro avrebbero perso molto di più, il loro unico amico, e fedele compagno di giochi.
Per approfondire le tematiche qui accennate, vi invitiamo, non appena sarà possibile, a seguire uno dei tanti tour da noi proposti, che attraversano Piazza Bocca della Verità. Tra questi ricordiamo "La Nascita di Roma", visita suggestiva nei luoghi che hanno segnato la nascita di Roma, resa ancor più piacevole dalla narrazione delle leggende legate alla sua fondazione.
Nella stessa area è possibile visitare "I Templi Sotterranei di S. Nicola in Carcere" tre templi di epoca repubblicana, separati da stretti vicoli su cui affacciano delle botteghe relative al Foro Olitorio.
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Mentre tra i tour che attraversano Piazza Navona ricordiamo: "Lo Stadio di Domiziano, i Sotterranei di Piazza Navona e del Teatro di Pompeo". Ma anche il classico "Vacanze romane" passeggiata alla scoperta dei segreti delle piazze e delle fontane più belle di Roma
DISCLAIMER:
Le foto da noi pubblicate sono state per la maggior parte tratte da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione - indirizzo e-mail: romaelazioxte@gmail.com in modo da ottenere immediata rimozione di dette immagini.
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